Potrebbe essere semplice buonsenso, ma è bene assicurarsi che non si sta sabotando la propria relazioneInfedeltà, disonestà, mancanza di interessi condivisi, mancanza di intimità, aver sposato la persona sbagliata e problemi finanziari sono tra le ragioni più citate per i divorzi, ma che dire dei social media?
L’attività sui social media ha molto a che fare con il divorzio. Le sentenze di divorzio includono spesso post di Facebook come prova. Quello che postiamo e condividiamo può riflettere il nostro rapporto e come ci vede la gente.
L’Huffington Post ha elencato sei modi in cui i social media possono distruggere un rapporto, e quindi sulla base di quella lista ecco la vostra, con le nostre spiegazioni, su ciò che dovete evitare per far sì che il vostro matrimonio abbia basi solide:
1. Controllare Facebook alla presenza del vostro partner
Una delle tante cose che mettono a dura prova un rapporto (e soprattutto la pazienza del partner) è controllare constantemente cellulare, tablet o computer. È come se i dispositivi fossero ormai una parte della vostra mano!
Il vostro partner potrebbe voler conversare con voi, o magari avere una serata romantica, mentre voi guardate in continuazione le nuove foto postate dai vostri amici, commentate e scrivete post.
Sì, lo so che la paura di sentirsi tagliati fuori è una cosa seria, ma in un matrimonio niente è più necessario di spegnere tutti i dispositivi elettronici e trascorrere del tempo insieme senza interruzioni ogni giorno, anche se è solo mezz’ora.
2. Essere disonesti
Anche se collegarsi agli altri sui social media può essere meno significativo che farlo nella vita reale, può comunque avere delle conseguenze. Se vedete qualcuno che nella vostra vita reale è importante – ad esempio vi incontrate per un caffè con un vecchio amico che non vedete da un po’ – lo condividete con il vostro coniuge, perché per voi è una cosa piacevole. Lo stesso dovrebbe valere per le interazioni online. Non dovreste nascondere al vostro coniuge con chi state chattando; dopo tutto, non vorreste che lui/lei vi nascondesse qualcosa.
I segreti non sono positivi per un matrimonio. Ciò non significa che dobbiate spiegare ogni post, ma è bene essere onesti su ciò che fate online per evitare qualsiasi fraintendimento.
3. Contattare vecchie fiamme
Chi di noi, a un certo punto, non ha ricordato un/ fidanzato/a del passato e non l’ha cercato/a in rete per vedere che fine ha fatto? Dobbiamo fare molta attenzione ad agire sulla scia di quella curiosità, soprattutto quando si tratta di collegarsi sui social media, dove si può iniziare a chattare e a commentare i post dell’altro. I ricordi di appuntamenti o di pazze avventure possono ovviamente essere divertenti… se non portano ad altro e non fanno iniziare a paragonare il vecchio partner con quello attuale. Paragoni del genere non sono una buona idea e sono inutili. Come si è detto, è fondamentale la trasparenza nei confronti del partner. Nella vostra mente, in quella del vostro coniuge o in quella dell’ex non dovrebbe mai esserci alcun dubbio sulle vostre intenzioni. Il vostro cuore deve stare fermamente nella relazione attuale, non nel ricordo di un rapporto passato.
Quando si ha qualche dubbio, è bene ricordare la persona con affetto ma da lontano.
4. Pensare che le altre coppie sembrino migliori
I social media possono essere crudeli. Lì ogni coppia sembra fantastica! Sembrano tutti così perfetti insieme…
Bisogna ricordare, però, che le foto mostrano solo un istante accuratamente selezionato della vita di qualcuno! Tutti hanno giornate migliori e peggiori. Non conosco nessuno che non abbia mai avuto delle difficoltà. A volte volano i piatti e le parole diventano più affilate dei rasoi. Probabilmente non vedrete scene simili su Instagram, a meno che qualcuno non sia un esibizionista con tendenze masochiste.
Dovreste smettere di confondere una piccola parte della vita di qualcuno con la totale verità sul rapporto che ha. Non paragonatevi agli altri, ma forse potete trarre ispirazione da loro. Se il marito di Rosie, John, le porta dei fiori anche senza che ci sia un’occasione particolare e lei lo posta sui social media ogni volta, o organizza una sorta di drive-in improvvisato nel cortile di casa, o se lui posta foto di pasti speciali preparati da lei esprimendo la propria gratitudine… se quel tipo di creatività e di apprezzamento vi sembra piacevole, mettetevi all’opera.
5. Condividere troppe informazioni personali
I dettagli intimi di un rapporto non dovrebbero mai essere postati sui social media – almeno in teoria. Spesso possiamo imparare molto sulle coppie da Facebook, incluso come trascorrono il loro tempo, cosa leggono, dove vanno in vacanza e il weekend e perfino dove e cosa mangiano.
Se sia voi che il vostro coniuge avete degli account sui social media e condividete consapevolmente le vostre informazioni private passi, ma se uno di voi non sa cosa posta l’altro non va così bene. Ricordate quello che abbiamo detto prima sulla cura con cui le persone analizzano quello che postano, mostrando solo quello che vogliono che colpisca gli altri? C’è un buon motivo per farlo: alcune cose devono essere mantenute nella privacy della famiglia, o forse della consulenza matrimoniale. Rivelare troppi segreti può far diminuire la fiducia tra i partner. Se volete condividere qualcosa e non sapete se è appropriato, è meglio peccare per eccesso di discrezione.
6. Invidiare le avventure degli amici single
Quando guardate i post dei vostri amici single potreste essere un po’ invidiosi: inseriscono foto di appuntamenti romantici, vacanze esotiche, concerti, bei ristoranti… Essere single, però, ha anche aspetti complicati, uno dei quali – il più ovvio – è la solitudine. Non permettete che l’invidia per quello che vedete su Facebook non vi faccia apprezzare quello che avete. Ricordate che un rapporto amorevole può valere più di qualsiasi lusso o apparente libertà permessa dalla vita da single.
Scrivo tutto questo mentre faccio un esame personale della mia attività sui social media. Nessuno è perfetto, ma ci sono sempre dei margini di miglioramento.
Quali?, direte voi. Prendetevi un po’ di spazio per voi due. Dei miei amici molto attivi su Internet, che gestiscono blog, ecc., dicono che anche se condividono delle cose su Facebook è solo una piccola parte del loro mondo, giusto qualche minuto in una giornata di 24 ore. Il resto è solo per i propri cari.