I tag “Gesù salva” fioccano nelle strade di Parigi da qualche mese, diffondendo il messaggio evangelico in un modo assai insolito. Guardate la galleria.Se andate a fare un viaggio a Parigi forse li noterete: in tangenziale, sul muro di una strada o sulla porta di un garage. Da qualche mese i graffiti “Gesù salva” pullulano nei più piccoli angoli della capitale e fin nella banlieu. Impossibile non vederli. Anche se non si sa chi siano, questi Bansky parigini non cessano di colpire con discrezione, ma evidentemente hanno intenzione di annunciare la Buona Notizia a tutta Parigi. Piccolo florilegio di questo nuovo genere di opere d’arte.
Peraltro, simili graffiti ricadono in Francia nella fattispecie del crimine di “vandalismo”. Ove il danno sia leggero, essi sono passibili di 3.750 euro di multa e dell’inflizione di un lavoro di pubblica utilità (come ad esempio riparare il danno causato). In caso di danno importante, un tag o un graffito è punito con il carcere fino a due anni.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]