I Cavalieri di Colombo promettono 100.000 dollari per aiutare “i nostri fratelli e le nostre sorelle dello Sri Lanka in questo momento di prova”Il Governo dello Sri Lanka ha promesso di ricostruire la chiesa di Sant’Antonio, gravemente danneggiata durante gli attacchi della Domenica di Pasqua. Lo Stato Islamico ha rivendicato gli attentati, che hanno provocato più di 320 morti e centinaia di feriti.
Art News ha riferito che il Ministro della Cultura dello Sri Lanka, Sajith Premadasa, si occuperà della ricostruzione della chiesa di Colombo sotto la supervisione del cardinale Albert Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo. In base al resoconto, le campagne di raccolta fondi finora hanno avuto un successo limitato.
“Stiamo [cercando di raccogliere] 600.000 euro per sostenere le vittime degli attacchi terroristici dello Sri Lanka e la ricostruzione delle chiese coinvolte. Notre-Dame ha raccolto 600 milioni di euro in appena 24 ore”, ha affermato uno dei responsabili della campagna, Jake Margrain.
I Cavalieri di Colombo si sono impegnati a donare 100.000 dollari per la ricostruzione di Sant’Antonio, della chiesa di San Sebastiano a Negombo e della chiesa di Sion a Batticaloa, anch’essere colpite.
“I Cavalieri di Colombo sono solidali con i fratelli e le sorelle dello Sri Lanka in questo momento di prova”, ha affermato Carl Anderson, cavaliere supremo dell’organizzazione caritativa cattolica, in una dichiarazione rilasciata lunedì. “Attacchi terroristici come quelli della Domenica di Pasqua sono gli atti di quanti rifiutano la santità della vita, i diritti umani e la libertà religiosa”.
“A livello globale, è ben documentato che i cristiani sono attualmente il gruppo religioso più perseguitato”, ha dichiarato Anderson. “È giunto il momento che ogni Paese compia passi concreti per proteggere le proprie minoranze, inclusi i cristiani, e fermi questa persecuzione e questo massacro”.