L’abate Isidoro era pronto a sacrificarsi per proteggere la sua virtùL’abate Isidoro morì nel 436. Era un monaco di Scetis (uno dei capi delle quattro comunità di quel luogo) e compagno delle origini di Macario. Si dice che i demoni lo temessero, il che indica che era un uomo di grande virtù.
È noto come monaco che ha lavorato con cura contro il peccato dell’ira.
Un fratello gli chiese: “Perché i demoni ti temono tanto?” L’anziano gli disse: “Perché ho praticato l’ascetismo dal giorno in cui sono diventato monaco, e non ho permesso all’ira di raggiungere le mie labbra”.
Potremmo chiederci cosa gli abbia dato la forza di controllare la sua ira. Un altro detto rivela che era pronto al sacrificio, anche a caro prezzo, per mantenere la calma.
L’abate Isidoro disse: “Un giorno sono andato al mercato per vendere qualche piccolo oggetto; quando ho visto la rabbia avvicinarsi a me, ho lasciato lì le cose e me ne sono andato”.