Da ragazzo mi ero innamorato di un film della Disney, Il Segreto di Pollyanna, ve lo ricordate? Pollyanna era una bambina alla quale avevano regalato per sbaglio un paio di stampelle invece di una bambola. Invece di disperarsene riuscì ad esserne contenta, perché pensò: “Male che non debbo usarle!”
Era il padre ad avergli insegnato il Gioco della Felicità, che Pollyanna cercava di insegnare a tutti: divertirsi a trovare sempre un aspetto positivo anche in una situazione apparentemente soltanto negativa.
Non c’è libro tanto cattivo che almeno una parte non giovi.
Plinio il Vecchio
Quelli che stiamo vivendo sono giorni tragici… anzi no, giorni difficili… anzi no, giorni impegnativi: perché se già ci abituiamo a cambiare le parole con cui descriviamo il nostro mondo, cambia il modo con cui lo vediamo e ci relazioniamo ad esso.
Quindi: in questi giorni impegnativi, stiamo sentendo tutti gli effetti collaterali positivi che il coronavirus sta portando al nostro mondo, ad esempio:
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- l’inquinamento si è ridotto moltissimo
- forte impulso allo smart working
- rinnovata attenzione all’importanza della sanità pubblica
- maggior desiderio di contatti umani
- ritmi di vita rallentati
Scusa Don, vorresti dire che dovremmo essere contenti dell’epidemia?
Naturalmente no: sono ben consapevole dei moltissimi effetti negativi del virus sulla salute di milioni di persone, sul nostro presente e anche sul nostro futuro.
Mi faccio però una domanda: meglio star tutto il giorno davanti alla TV ad avvelenarci la vita e l’umore con pensieri di morte, o sarebbe meglio inserire nella nostra giornata pensieri ed azioni di vita che ci aiutino a vivere al meglio questa emergenza?
Oggi ti propongo una cosa molto semplice: prendi carta e penna e scrivi 10 cose positive che stai sperimentando o che vuoi scegliere di sperimentare o fare in questi giorni.
Attento però: non scrivere le cose che in questi giorni stiamo imparando, o che l’umanità dovrebbe imparare, o che i ricchi dovrebbero capire, o che i governanti dovrebbero fare: scrivi 10 cose positive che questa situazione sta portando o vuoi impegnarti a portare nella tua vita, in questo momento, in ognuno di questi singoli giorni che tu stai vivendo.
Ricorda: le 10 cose devono riguardare te e soltanto te, non gli altri, né il mondo, né i tuoi parenti o amici, e neppure le persone che vivono con te.
E se vuoi scrivi le tue 10 cose nei commenti, magari potranno dare qualche spunto a qualcun altro.
E tra le 10 cose potrebbe esserci l’andare a rivedere il segreto di Pollyanna 🙂
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Nato nel 1971 ed ordinato nel 1996, don Giovanni Benvenuto è parroco in due parrocchie a Sestri Ponente, collaboratore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Genova e membro del Consiglio Direttivo di WeCa, l’associazione dei Webmaster Cattolici Italiani. Insieme ad Andrea Ros nel 1998 ha fondato www.qumran2.net, banca dati di materiale per la pastorale visitata da 400.000 persone al mese, e attualmente ne è il coordinatore. Da aprile 2018 pubblica ogni settimana un nuovo video per imparare a comunicare meglio sul canale Youtube Comunicare il Sorriso di Dio.