separateurCreated with Sketch.

Con la quarantena ho scoperto che mia moglie mi è stata infedele

PHONE
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

L’isolamento ha fatto emergere i problemi di molte coppie. Luis ha chiesto aiuto all’Instituto Coincidir. Ecco la sua storiaEra metà marzo quando ho ricevuto la telefonata di un uomo, Luis, molto preoccupato per il suo matrimonio.

Aveva appena scoperto che la moglie, Luisa, alcuni mesi prima gli era stata infedele. Gli si è fermato il cuore.

“La amo, non riesco a capire cosa sia successo, non so che fare…”

“Luis, vuoi lottare per il tuo matrimonio?”, gli ho chiesto.

“Certo! Luisa e i nostri figli sono la mia ragione di vita”.

E allora ci siamo messi all’opera, sapendo che l’isolamento dovuto al coronavirus rendeva le cose ancor più difficili. Non sapevamo cosa sarebbe accaduto in quel periodo, convivendo 24 ore al giorno in una situazione quantomeno tesa, piena di domande e di incertezze. Quello che sapevamo era che Luis la amava e voleva scommettere sul suo matrimonio e darsi una seconda possibilità.

Abbiamo iniziato a lavorare con lui, perché potesse affrontare la sua sofferenza e analizzare con calma cosa potesse aver portato a quella situazione.

In seguito abbiamo cominciato a lavorare con Luisa, per scoprire attraverso un esercizio di introspezione cosa l’aveva portata ad avere un certo atteggiamento con un altro uomo.

Le ragioni di entrambi ci hanno portato alla stessa conclusione:

“Eravamo entrati in una routine che ci ha fatto diventare più coinquilini che una coppia, una squadra”.

In quel distanziamento sia fisico che emotivo una terza persona è comparsa nella vita di Luisa, ha iniziato a parlare con lei, a poco a poco ha conquistato la sua fiducia e la complicità tipica di una coppia, con le conseguenze che ne sono derivate.

Quando Luis e Luisa hanno deciso di darsi un’altra opportunità, abbiamo iniziato a lavorare sulle tecniche di comunicazione. In tutto questo periodo di convivenza intensiva entrambi hanno imparato a rispettare spazi e tempi, a porre domande, a valorizzare gli aspetti positivi dell’altro, ma soprattutto a sapersi ascoltare e a comunicare ogni giorno.

Sembra impossibile che in pieno 2020, in un’epoca in cui le comunicazioni sono alla massima potenza, possa essere tanto importante una semplice conversazione di coppia, in un momento concordato da entrambi per parlare ogni giorno.

Luis e Luisa hanno scommesso sul fatto di continuare a conoscersi a poco a poco, con i loro desideri e le loro inquietudini, le gioie e le preoccupazioni, le aspettative e le realtà.

Hanno parlato di cose che non avevano mai affrontato, con conversazioni in cui attraverso varie sfide che pianificavamo ogni settimana sono saliti di vari gradini nel loro livello di comunicazione, e a poco a poco hanno intravisto un orizzonte di speranza.

Ciò non toglie che ci siano stati momenti di difficoltà, dubbi, timore e incertezza, ma mettendo le carte sul tavolo e scommettendo su ciò che conta davvero, ovvero la loro famiglia, Luis e Luisa hanno trovato luoghi sconosciuti per entrambi, che hanno generato una luce-guida in mezzo all’oscurità in cui entrambi erano immersi.

E tutto questo grazie a un periodo di isolamento, che ha permesso a questa coppia di darsi un’opportunità per credere che il suo progetto di vita, ovvero la famiglia che un giorno ha deciso di formare insieme, valga la pena, sapendo che il perdono dell’altro e di se stessi è fondamentale per poter curare la ferita che un’infedeltà provoca nel cuore della coppia, ma che ben cicatrizzata ricorda che quella ferita ha avuto un effetto positivo sul matrimonio e sulla famiglia.

Luis e Luisa continuano a lavorare sul loro rapporto, sapendo che ci sono giornate migliori e altre peggiori, e tenendo ben chiaro che, come si dice nel film Up della Pixar, “Vale la pena di lottare per quello che vale la pena di avere”.

Per rispetto dell’intimità della coppia protagonista di questa storia ne abbiamo cambiato i nomi.

Top 10
See More