“Un’esperienza meravigliosa, un balsamo d’amore per i malati. È stata la Prima Comunione di una signora adulta che non aveva mai potuto farla”Con queste parole, attraverso Facebook, il sacerdote messicano José Luis González Santoscoy ha voluto raccontare al mondo un fatto che gli ha riempito di gioia il cuore in un’epoca in cui sembra prevalere la rassegnazione a causa della pandemia di coronavirus.
Le immagini condivise dal presbitero mostrano un’esperienza decisamente insolita in un ospedale.
La protagonista è una signora a cui qualche settimana fa è stato diagnosticato il coronavirus e che è stata ricoverata in un ospedale della località messicana di Jalisco. Durante una delle varie visite di un gruppo di sacerdoti nella struttura le è stato chiesto se voleva confessarsi.
“Lei ha risposto che non poteva farlo perché per varie circostanze della vita non aveva fatto la Prima Comunione, ma che la desiderava”, ha indicato padre José Luis parlando a Desde la Fe.
Dopo una rapida valutazione, il presbitero ha capito che la signora aveva la consapevolezza per ricevere la Prima Comunione, e alla fine di giugno è accaduto.
Le immagini dicono tutto:
“Dopo averle dato la Comunione ho parlato con lei e mi ha detto: ‘Padre, provo una grandissima pace per il fatto di aver ricevuto Cristo nel cuore’”, ha riferito il sacerdote.
Padre Luis si è trasformato in un veicolo di pace, gioia e incontro. La sua opera con altri sacerdoti locali suscita ammirazione. Ecco un altro post che ha condiviso in rete:
https://www.facebook.com/PadreJoseLuisGS/photos/a.2014893045206067/3517584114936945/?type=3
Non c’è altro da aggiungere!