Il rilancio della proposta turistica della Rotta Gesuitica e di quella dell’Erba Mate nella provincia argentina di Misiones Nella Mesopotamia Argentina si sta lavorando per potenziare due rotte turistiche che procedono mano nella mano, la Rotta del Mate e quella delle Missioni Gesuitiche, una proposta di turismo all’aria aperta ideale per rispettare il distanziamento sociale imposto dalla pandemia e che nasconde alla sua origine un tesoro sconosciuto.
Quando i missionari gesuiti sono arrivati nelle terre guaraní, hanno trovato gli aborigeni che consumavano già da tempo un infuso stimolante che sembrava provocare dipendenza suscitando dubbi, anche se venne presto adottato dagli evangelizzatori, al punto che oggi si riconosce che la Compagnia di Gesù è stata un elemento decisivo per lo sviluppo della coltivazione dell’erba mate, con cui si prepara questa bevanda, il mate appunto.
Furono i missionari che riuscirono a introdurre nel contesto delle missioni la sua coltivazione organizzata, fino a quel momento basata sulla crescita naturale della pianta nella foresta. Ci furono però problemi per far germinare il seme, finché ci si rese conto che i semi che germinavano erano quelli che erano passati per il sistema digestivo dei tucani.
Raccogliendo i semi eliminati dagli uccelli, nel XVI secolo i Guaranì e i Gesuiti iniziarono a produrre erba mate in una scala che permetteva loro sia di rifornire se stessi che di commerciarla in altri luoghi, e di identificare i passi necessari per un tecnica che anni dopo la loro espulsione è stata ripresa, e dal XX secolo sviluppata su larga scala.
Leggi anche:
Giornata Mondiale del Caffè: tre storie curiose su questa bevanda e i papi
Il mate potrà essere un patrimonio sudamericano, ma si beve ormai in tutto il mondo. Il Paese con il più alto consumo della bevanda in termini assoluti è l’Argentina, anche se Uruguay è quello con il maggior consumo per abitante. L’Argentina è anche il principale produttore di erba mate, e il suo primo acquirente è la Siria, in cui è stata introdotta da Siriani emigrati in Argentina e poi tornati nel Paese d’origine. Nel 2019 sono stati esportati in Siria più di 44 milioni di chili di erba mate.
Il mate ha fans anche a Hollywood, nei confini dell’universo Marvel. Zoe Saldaña si è mostrata in più di un’occasione con quella che sembra la sua bevanda preferita. A differenza di Viggo Mortensen, un altro grande fan del mate, la Saldaña non ha mai visitato il Sudamerica, dove invece ha vissuto l’attore che ha interpretato Aragorn ne Il Signore degli Anelli.
@zoesaldana Tomando mate! La mejor pic.twitter.com/0lZQnZRkeO
— MarvelFlix (@MarvelFlix) April 29, 2019
Come afferma la nota stampa diffusa dopo un incontro del vescovo di Posadas con le autorità dell’Associazione Rotta dell’Erba Mate, il rilancio della proposta turistica della Rotta Gesuitica e quella dell’Erba Mate nella provincia di Misiones permetterà di “approfondire il messaggio della spiritualità cristiana che si vive, si sente e si gode nella Rotta Gesuitica”.