La sua memoria ricorre oggi, 29 ottobre, e anche se quasi più nessuno sa chi sia fu colui che presiedette il Concilio di Palestina che decise, tra l’altro, che i cristiani avrebbero festeggiato pasqua di domenica. No, il Narciso di cui parliamo oggi non è una pianta erbacea della famiglia delle Amarillidacee, né un bel ragazzo tutto intento ad ammirarsi allo specchio. San Narciso di Gerusalemme, di cui si parla qui, è festeggiato il 29 ottobre. Morto nell’anno 212, presiedette il Concilio di Palestina. È durante questo evento ecclesiale che si decise di festeggiare la Risurrezione di Cristo di domenica (fino ad allora erano ancora molto forti le correnti giudaico-cristiane dette “quartodecimane” appunto perché celebravano la Pasqua il 14 Nisan, in concomitanza con l’omonima festa ebraica).
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Morto a 116 anni
Il sant’uomo divenne vescovo di Gerusalemme quando era già anziano. Ben reputato tra i cristiani, egli partecipò attivamente alla vita della Chiesa e guidò energicamente il suo gregge. Fu più che centenario – la santità è un elisir di giovinezza! – e il suo successore scrisse a suo riguardo:
Ha appena compiuto centosedici anni e ancora vi esorta, come faccio anche io, a vivere in concordia e pace.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]