Mi restano due mesi prima del matrimonio. Poco più di 60 giorni. Ed evidentemente, almeno per me, non sarà come comprare una macchina nuova o trovare un buon lavoro. È molto più di questo.
Oggi, mentre andavo a trovarla a casa dei suoi genitori, ho pensato molto. Mentre guidavo ascoltando la radio, ho sentito il bisogno di spegnerla. Sarà una delle ultime volte che la vado a trovare a casa sua, e non ho potuto evitare di ricordarmi di quella volta in cui abbiamo bevuto margaritas sotto casa sua, del giorno in cui ha nevicato e siamo rimasti bloccati o di quello in cui sono andato a darle una sorpresa di compleanno.
Non sono ancora molto consapevole del fatto che tra pochissimo la nostra vita cambierà completamente. E a volte i cambiamenti non piacciono: fanno paura, danno incertezza... Alla fin fine, non mi sono mai sposato. Mentirei se dicessi che è “il cammino per la felicità”. Perché non lo so. Per molti non è stato così.
Me lo diceva giorni fa un amico con cui stavo prendendo una Coca Cola. Ci sono molte persone che il matrimonio ha reso infelici. Sicuramente ne conoscete anche voi qualcuna. Molta gente ha sofferto nella sua vita di coppia, e non sempre è andata a finire bene.
E allora, dove vai, pazzo? Mentre scendo dalla macchina resto a guardare l'edificio in cui abita la mia fidanzata. Presto smetterà di esserlo, e diventerà semplicemente la casa di sua madre. Perché tra un paio di mesi avremo una casa nostra. E vivremo insieme per il resto della nostra vita. Ma chiaramente il 'resto della nostra vita' non è molto tempo. È tutto il tempo.
Il tempo. A volte ce ne dimenticiamo, ma non avrò più fidanzamenti nella mia vita. Quando mi sposerò, non tornerò ad 'andare a trovare la mia fidanzata a casa sua'. Non tornerò ad avere la 'mia stanza'. Il cambiamento, quindi, è molto grande e rischioso.
È rischioso perché l'altra persona non ha motivo di essere come voglio io. Non lo è, ed è come dev'essere. Chiaramente ha alcune cose - come le ho io – che fanno sì che a volte discutiamo – perché ingannarci? E la maggior parte delle volte si tratta di sciocchezze. E ci arrabbiamo e non vogliamo neanche vederci. Ma ci amiamo.
Amare. Ma cosa significa? Mi restano due mesi e non andrò più a trovare la mia fidanzata. Sto salendo sull'ascensore e i miei amici non confidano nell''amore per sempre'. Dove vado allora? Non è chiaro. Perché questo e non un'altra cosa? Ho 28 anni, spero di avere molti anni davanti, infinite possibilità... perché complicarmi la vita? Non le piace il calcio, mi dice che non la capisco, diventa drammatica, mi dice che non le racconto mai niente...
Perché è di questo che si tratta. La vita alla fine è prendere decisioni. E la felicità è qualcosa di ben diverso da quello che ci hanno prospettato. E l'amore anche. Non ho la verità assoluta, e mi trovo davanti allo stesso abisso in cui si trovano gli altri. Ma farò questo passo confidando e con fede – molto cieca – che dall'altro lato ci sia un Dio che chiamo Padre. È una decisione che prendo grazie alla mia libertà, sapendo che non sarà facile e che non sarà tutto rose e fiori.
L'amore, il matrimonio, la vita… non è facile. È tutto pieno di sofferenze. La questione riguarda la persona con cui decidi di soffrire, vivere e amare. Io mi sto preparando da tutta la mia breve vita per questo momento che si avvicina inesorabilmente. Per il momento in cui secondo i miei amici perderò la libertà, e che curiosamente è un momento che è l'espressione massima della libertà: sono disposto a prendere questa decisione, nonostante il dolore e la sofferenza. Correggo: sono disposto a prendere questa decisione con il dolore e la sofferenza. La decisione più importante della mia vita. Con tutto ciò che comporta.
Questo è il mio cammino. Lei è il mio cammino. Voglio credere che ciò che sia quello che mio Padre vuole per me. Per questo decido di scommettere sull'amore, sulla felicità, sulla vita... su di lei. Sono diventato malinconico e sembra che parli solo di dolore e sofferenza... Aspettate. Quella che è ancora la mia fidanzata mi apre la porta di casa per una delle ultime volte. In un giorno mi ha dato il tempo di dimenticarmi di quanto sia meravigliosa. Non potrei prendere una decisione diversa.