Gesù è amore. Non solo. È gentile, amabile. Si prende cura di noi. Possiamo elencare almeno 10 modi in cui ci cura con attenzione:
1 – Gesù ha vinto la morte
Odiamo la morte. La morte è la nostra paura più grande, e la notizia che non vogliamo sentire. È la pericolosa ossessione di chi ci pensa troppo e la pericolosa negazione di chi la ignora. Provocare la morte è il crimine più grande, e risuscitare dalla morte sarebbe il nostro atto più eroico. Questo fa di Gesù il nostro eroe più grande.
2 – È diventato un embrione
Tutti adorano sentire notizie di gravidanze. Sapere che qualcuno che amiamo è atteso ci tira fuori da noi stessi e ci dà speranza per il futuro. Nell'Annunciazione, il Verbo si è fatto carne attraverso un annuncio di gravidanza così emozionante che lo ripetiamo continuamente nell'Angelus.
3 – Gesù è diventato non solo un bambino, ma un bambino tranquillo
Tutti adorano i bambini. Qualsiasi persona che ha avuto un figlio sa che si possono passare ore davanti a un bambino. Possiamo trascorrere ore in adorazione guardando Gesù nella mangiatoia, e almeno quando Lo contempliamo dorme sempre, sorridendo tra le braccia di Sua madre o riposando in silenzio tra quelle di Simeone.
4 – È diventato un bambino innocente
Siamo affascinati da Gesù, il bambino trovato nel Tempio o che lavora con Suo padre Giuseppe. San John Henry Newman ha fatto un passo avanti, dicendo che se la nostra tristezza per gli eventi della Passione si raffredda, dobbiamo pensare a un bambino innocente che viene sottoposto a quello che ha subìto Gesù. Questo mostra il vero orrore di ciò che è avvenuto a Gesù, che pur essendo adulto era più innocente di qualsiasi bambino.
5 – Gesù è diventato il mentore più saggio e attento
Newman ha offerto un altro consiglio: potete pensare a un professore anziano e buono soggetto alla Passione. Amiamo i mentori perché ci danno dignità, mettendo tutta la loro saggezza a nostra disposizione. Gesù è il mentore finale, Dio stesso che viene per effondere attenzioni nei nostri confronti.
6 – È diventato un guaritore
Quando Gesù cura le persone nei Vangeli, queste vogliono parlare a tutti di lui – e lo fanno, al punto che Egli riesce a passare a malapena attraverso la folla. Quando ci cura dobbiamo fare lo stesso, soprattutto perché è il nostro cuore ad essere curato, aiutandoci finalmente a trovare la totalità e la pace che pensavamo di aver perduto per sempre.
7 – Gesù è diventato nostro cibo
Gesù Cristo ha preso il posto di quello su cui tutti ci concentriamo in un banchetto – il pasto. Più di questo, ha occupato il luogo delle refezioni più grandi e desiderate di tutti i tempi: l'Agnello Pasquale che ha salvato il popolo di Dio.
8 – È diventato un redentore
Una delle cose più difficili che la maggior parte della gente affronta nella vita è la morte del padre o della madre. I genitori ci hanno dato talmente tanto che perderli fa terribilmente male. Hanno dato la vita per noi, hanno sacrificato il loro tempo e le loro risorse, e ci hanno donato tutta la loro attenzione. Gesù non è solo tutto questo in grado ancora superiore, ma alla fine è morto al posto nostro.
9- Gesù è diventato nostro avvocato
Il diavolo è l'accusatore, che ci induce a peccare, ci denuncia e ci definisce per il nostro peccato quando cadiamo. Gesù è invece l'avvocato che ci chiede di non peccare, che sostiene il nostro vero io. Chiama perfino lo Spirito Santo perché resti accanto a noi.
10 – Cristo ci ha resi amici di Dio
Tutti i Suoi grandi gesti non possono tuttavia che impallidire un po' rispetto al dono più sorprendente di tutti. Prima di morire, Gesù, la Seconda Persona della Trinità, ha detto: “Non chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo signore; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio”.