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Ha abbandonato cocaina e pornografia per incontrare Gesù

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Aliénor Goudet - pubblicato il 29/04/21
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Come Sant'Agostino, John Edwards ha impiegato molto tempo per ritrovare la fede. Dopo lunghi anni di vizio, bugie e odio per se stesso, è riuscito a ritrovare la strada che portava a Dio

Nella minuscola cella di una prigione di Memphis (Tennessee, Stati Uniti), un uomo guarda il soffitto. “Almeno ora non devo mentire più”, pensa. Sposato e con tre figli, John Edwards era dipendente dalla cocaina e dalla pornografia da quando aveva 18 anni.

Impensabile per una persona cresciuta in una famiglia affettuosa e praticante, legata alla vita della sua parrocchia? Sì, ma il vizio è arrivato quando John ha iniziato gli studi superiori. Si sentiva profondamente solo e ha scoperto la droga, che è diventata rapidamente un rifugio per lui.

La sua dipendenza da cocaina a pornografia passava inosservata perché non ha mai influito sulla sua vita sociale. Né la sua famiglia né il suo capo si rendevano conto di nulla. Era un impiegato esemplare. Ha continuato a condurre questa doppia vita anche dopo il matrimonio e la nascita dei suoi tre figli. Apparentemente era un padre modello. Dall'altro lato, però affondava sempre più nella cocaina, e dopo la morte della madre ha rifiutato completamente Dio e la religione.

Cristo per il riscatto

Col passare degli anni, il dualismo della sua vita nascosta è peggiorato. Essere un padre esemplare durante il giorno e un drogato di notte lo distruggeva. Trascorreva meno tempo con la moglie e indulgeva nella pornografia. La sua vita non aveva obiettivi. Una notte si è svegliato con la sensazione di stare per morire. Per la prima volta in dieci anni si è confessato e ha promesso ancora una volta di cambiare vita. Quattro giorni dopo è stato arrestato per possesso di droga.

Pur essendo stato obbligato a confessare tutto alla moglie, in quel momento ha provato una strana pace. Per John quella reclusione è stata l'intervento divino di cui aveva bisogno, l'aiuto che sperava di ricevere.

Separato dalla moglie una volta uscito di prigione, è stato colto da un desiderio improvviso di andare alla Messa di Pasqua. Al termine della celebrazione, il sacerdote, che aveva conosciuto cinque anni fa, gli si è avvicinato e gli ha detto: “Dio vuole che ti dica che andrà tutto bene”. Con quel messaggio personale, John ha capito che Cristo era e sarebbe sempre stato al suo fianco, in ogni momento.

John ora vive nuovamente con la moglie a Memphis, e racconta sempre la sua storia come testimonianza per gli altri. Seguendo il consiglio di un amico ha creato un gruppo di preghiera per uomini. L'obiettivo è far sì che nessuno provi la stessa solitudine che provava lui di fronte alle sue mancanze e ai suoi problemi.

La sua è una bella testimonianza che mostra che Dio non abbandona nessuno e che chi si rivolge a Lui troverà aiuto e consolazione.

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