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Come la tredicenne francese Loucia ha salvato la vita a un bambino di 4 anni

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Lauriane Vofo Kana - pubblicato il 20/08/21
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Il coraggio della giovane Loucia ha cambiato il corso della vita di un bambino di 4 anni. Domenica 15 agosto, mentre il bimbo se ne andava da solo per le strade di Mussidan (Dordogne) è caduto nel fiume. Deve la vita alla ragazzina, che si è tuffata per salvarlo.

Un annegamento certissimo: è questo l’incidente che Loucia ha sventato per un bambino di 4 anni domenica 15 agosto. L’adolescente era uscita quella mattina con la madre per le strade di Mussidan (Dordogne). A un tratto hanno visto un bambino vicino a una rampa per una barca ormeggiata nelle acque dell’Isle, il fiume che attraversa l’abitato. 

Hanno appena il tempo di chiamarlo che il bambino piomba in acqua, orsacchiotto alla mano. Senza l’ombra di una esitazione, la ragazzina si è tuffata a sua volta, mentre la madre chiamava aiuto. 

Fortunatamente è stata più la paura che altro: la giovane soccorritrice ha riportato all’asciutto sano e salvo il bambino caduto in acqua. Loucia e sua madre sono rimasti con lui fino all’arrivo dei pompieri. Sembra che il bambino si fosse sottratto alla sorveglianza dei suoi genitori, uscendo di casa e azzardandosi nelle strade fino al fiume. 

Secondo il quotidiano Sud Ouest, la giovane Loucia dovrebbe ricevere una medaglia cittadina dalle mani del sindaco Stéphane Triquart. Da grande la ragazzina, oggi alle scuole medie, vorrebbe diventare infermiera oppure pompiere – così avrebbe detto. Quanto ad altruismo, come si vede, ce n’è già in abbondanza. 

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio] 

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