A miriadi, ogni anno e fin dal XII secolo, i pellegrini calpestano i cammini che portano a Santiago de Compostela. Il pellegrinaggio più celebre d’Europa non ha bisogno di presentazioni, e le sue ricchezze culturali, artistiche e spirituali non cessano di attirare marciatori da tutto il mondo.
È dunque naturale che la piattaforma Google Arts & Culture ha pubblicato una pagina, “Bueno Camino”, dedicata in esclusiva a questo pellegrinaggio. Siete un amante dei cammini di Santiago, progettate di recarvici presto o purtroppo non avete modo di poterci andare fisicamente? Questa nuova pagina è fatta per voi!
Nel sommario, un viaggio virtuale completo sul patrimonio culturale, naturale e artigianale dell’itinerario, che permette di apprezzare la varietà delle sue ricchezze. Se la dimensione spirituale, così essenziale per molti pellegrini, è poco evocata, la pagina dedicata alla storia del Cammino in 12 date fondamentali ricorda, malgrado tutto, come la vicenda ha avuto inizio. È infatti con la scoperta della tomba di san Giacomo il Maggiore, apostolo di Cristo, che il Cammino ha visto aprirsi i primi sentieri. Era l’anno 820.
Con immagini mozzafiato in HD, visite virtuali a 360° dei più bei monumenti, e perfino i suoni della natura che si incontrano lungo il Cammino, il sito permette un’esplorazione avventurosa benché svolta dal divano. E per tutti quelli che preparano il proprio itinerario, “Bueno Camino” offre risorse assortite tra consigli di professionisti e guida delle migliori strade da percorrere.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]