A volte un commento casuale è quasi profetico. È quello che è avvenuto quando la mia amica Nicole ha condiviso un pensiero sul fatto di portare dei bambini piccoli a Messa.
La mia famiglia si è di recente spostata in una parrocchia in cui ci sono molte famiglie giovani. Una mia amica aveva invitato le mamme della parrocchia a colazione, e stavamo condividendo storie sul fatto di portare i nostri figli a Messa. Una delle partecipanti ha menzionato un episodio in cui un estraneo aveva espresso un commento duro sul comportamento di suo figlio.
“Non scoraggiarti”, le ha detto Nicole. “Ho una teoria: più i bambini si agitano durante la Messa, più grazie ricevi perché ti sforzi di portarceli”.
Abbiamo riso per quel commento, ma in seguito ci ho ripensato e mi è sembrato molto sensato. Sappiamo che Dio dona vere grazie come aiuto soprannaturale per atti “salutari”. Se vedeste come si comportano i miei figli più piccoli a Messa, concludereste che l'aiuto soprannaturale è esattamente quello di cui i genitori hanno bisogno!
Il destino ha voluto che il giorno dopo la teoria di Nicole sia stata messa alla prova. Tutti i bambini in chiesa sembravano fare una gara per chi si comportava peggio. Mio marito ed io abbiamo dovuto far uscire uno a turno dei bambini circa cinque volte, e abbiamo visto molti altri genitori fare lo stesso.
In seguito mi stavo lamentando con le mie amiche di quanto fosse stata dura la Messa quel giorno quando Mariyoli ha detto: “Non è una strana coincidenza che tutti i bambini si siano comportati così dopo quello che Nicole ha detto ieri? Oggi è stato difficile, ma dobbiamo ricordare che ne vale la pena. Indipendentemente da quanto sia difficile, dobbiamo resistere. Il diavolo non vuole che andiamo a Messa”.
Le sue parole mi hanno colpita. Solo un minuto prima ero estremamente scoraggiata, ma il suo commento mi ha ricordato ciò che conta davvero.
Ci saranno sempre ostacoli nell'andare a Messa. Magari siamo troppo stanchi o i bambini fanno rumore, o una persona scortese nel banco vicino esprime commenti sgradevoli perché i vostri bambini si comportano come tali in chiesa. Forse già il lavoro e la fatica di preparare i bambini per la Messa sembrano troppo.
Ma non ci pentiremo mai di essere andati a Messa. Non ci pentiremo mai di aver adorato Dio in comunità, di aver ascoltato la Scrittura e aver ricevuto il Suo Corpo e il Suo Sangue. Qualunque sacrificio dobbiamo mettere in atto per andarci, ne varrà sempre la pena.
E allora, se lottate con il fatto di andare a Messa, resistete. Continuate ad andarci, siate forti e non gettate la spugna. Ne vale la pena, anche quando i bambini sono rumorosi e la Messa è lunga. E se avete bisogno di un po' di incoraggiamento extra, pensate alla teoria della mia amica Nicole e fatevi coraggio, pensando a tutte le grazie che Dio vi sta donando!