Mentre si preparano al loro ottavo tour mondiale, i Metallica hanno lanciato un nuovo singolo, che curiosamente condivide lo stesso titolo di un inno cattolico, le prime parole dell'antifona alla Comunione della Messa di Requiem in latino.
Lux Æterna è il primo singolo del prossimo album dei Metallica 72 Seasons, e, che sia di proposito o meno, il gruppo metal ha dato ai suoi fans cristiani una meditazione degna per il periodo dell'Avvento.
I Metallica non sono propriamente noti come gruppo cristiano, ed è per questo che ci siamo interessati tanto quando abbiamo visto che avevano intitolato un brano come un inno cattolico.
La canzone non è un'altra versione dell'inno, pur contenendo un testo che potrebbe rivolgersi al pubblico cristiano:
Anticipation
In domination
A sea of hearts beat as one, unified
Magnification
All generations
Approaching thunder awaiting the light
Full speed or nothing
Full speed or nothing
Lux Æterna
Lux Æterna
Vale a dire:
Anticipazione
Nella dominazione
Un mare di cuori batte come uno solo, unificato
Magnificazione
Tutte le generazioni
Il tuono si avvicina in attesa della luce
A tutta velocità o niente
A tutta velocità o niente
Lux Æterna
Lux Æterna
È interessante che i Metallica abbiano lanciato una canzone di questo tipo il giorno dopo l'inizio dell'Avvento. Sappiamo tutti che è un periodo in cui i cattolici “anticipano” la nascita di Cristo, cercando di essere “uniti” attraverso un'unica fede. Ciascuno di noi sta “aspettando la luce” in tempi ritenuti inquietanti come “un tuono che si avvicina”, e ovviamente non si può non collegare “Magnificazione” al “Magnificat”.
Brano di fede?
Anche se esitiamo a definirla una canzone di fede, Lux Æterna dei Metallica si potrebbe interpretare come una meditazione d'Avvento. In altri versi, il cantante principale James Hetfield parla di un'“alleanza di parentela collegata all'interno”, che è una forma di descrivere la comunione di fede, ed “espelle i demoni che strangolano la tua vita”, il che punta all'esorcismo, un aspetto del ministero di Cristo.
Non siamo sicuri di quali fossero le intenzioni dei Metallica quando hanno inciso Lux Æterna. Non hanno commentato niente al riguardo, ma Loudwire ha affermato sull'album:
“72 stagioni. Le prime 18 della nostra vita formano il nostro vero o falso io. Il concetto per cui i nostri genitori ci hanno detto 'chi siamo'. Un possibile concatenamento attorno al nostro tipo di personalità”.
Non ci resta che speculare sulle ragioni della band. È possibile che Hetfield, che ha trascorso del tempo in riabilitazione a causa della sua dipendenza dall'alcool, conoscesse i termini cristiani nel suo recupero e si sia sentito spinto a scrivere Lux Æterna.
In ogni caso, la canzone dà ai “metallari” qualcosa su cui riflettere in questo periodo di attesa. Ancora una volta, vediamo che Dio, come l'heavy metal, può agire in modi misteriosi.